Cielo del mese, Aprile 2024

E’ on line la rubrica del Cielo del mese di aprile.

Riassumiamo gli eventi principali:

Cielo_di_Aprile_2024  

Ricordiamo che il fenomeno astronomico più spettacolare dell’anno non sarà purtroppo visibile dall’Italia.

L’eclissi totale di Sole sarà visibile in Messico, Stati Uniti e Canada. Numerosi astrofili italiani si recheranno nei luoghi migliori per ammirare dal vivo lo spettacolo del “Sole Nero”.

Dall’Italia potremo seguirlo in streaming sul web, la sera dell’8 aprile.

#SOLE 

Una nota sulle fasi lunari:

#LUNA 

dopo l’eclissi solare, e quindi dopo la Luna Nuova dell’8 aprile, l’avvistamento del falcetto di Luna crescente decreterà la fine del mese islamico del Ramadan (quasi certamente il 9 aprile).

La situazione dei pianeti:

#PIANETI 

Il cielo sull’orizzonte orientale tra le luci dell’alba sarà il più interessante, anche se Venere è ormai quasi inosservabile, estremamente basso e sovrastato della luce del Sole che sorge poco dopo.

E’ però interessante seguire Marte e Saturno, che saranno protagonisti di una stretta congiunzione al mattino dell’11 aprile.

La sera c’è ancora tempo per osservare Giove sull’orizzonte occidentale, dove anticipa sempre più il suo tramonto. Lo troviamo ancora nella costellazione dell’Ariete.

Saranno sempre suggestive le congiunzioni tra questi pianeti e la sottile falce di Luna, calante al mattino presto, crescente la sera:

#CONGIUNZIONI 

L’astro più in trend del momento è la cometa 12P/Pons-Brooks:

#COMETE 

Nella nostra rubrica le mappe e le indicazioni per osservare la cometa, che dovrebbe raggiungere la sua massima luminosità.

Il 21 aprile 2024 arriverà al perielio a 0,78 UA dal Sole.  Il massimo avvicinamento alla Terra sarà il 2 giugno 2024 a 1,55 UA.

Una breve sintesi dedicata alle costellazioni.

All’inizio della sera diamo un ultimo sguardo alle costellazioni invernali:

#COSTELLAZIONI 

Nel contempo, nel cielo orientale, si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva.  Vedremo sorgere a Nord-Est di Vega – nella costellazione della Lira – la stella più luminosa del cielo estivo, insieme ad Arturo della costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone.

A sinistra del Bootes si può riconoscere una piccola costellazione della Corona Boreale.  Tra la Corona Boreale e la Lira si trova la costellazione di Ercole.

Cieli sereni !

Fonte: Commissione Divulgazione Unione Astrofili Italiani

Cielo del mese, Marzo 2024

E’ in rete la rubrica del cielo di marzo, ecco la sintesi degli eventi principali :

Cielo_di_Marzo_2024

Come protagonista del mese suggerirei Mercurio … ma andiamo con ordine.

Termina la stagione invernale:

#SOLE

L’EQUINOZIO DI PRIMAVERA sarà il 20 marzo alle ore 04 e 06 minuti.

Da segnalare un piuttosto modesto ma significativo evento lunare:

#LUNA

25 MARZO – ECLISSE DI PENOMBRA DI LUNA

L’eclisse è visibile in Italia ma solo per pochi minuti con la Luna al tramonto, al termine della notte tra il 24 e il 25 marzo, quando il cielo inizia a schiarirsi alla luce dell’alba. Si potrà provare a notare un lieve oscuramento del disco lunare.  La Luna entra nella penombra alle ore 05:53.

La visibilità dei pianeti :

#PIANETI

Il “pianeta del mese” è senza dubbio Mercurio.  in genere non è facile osservare questo pianeta, sempre vicino al Sole e basso sull’orizzonte. Non bisogna quindi perdere questa occasione per osservarlo in condizioni particolarmente favorevoli rispetto al consueto per individuare Mercurio dopo il tramonto del Sole! La massima elongazione serale viene raggiunta il giorno 24 , con una distanza angolare di 18° 42’ dal Sole. La migliore visibilità serale per l’anno 2024 si avrà il 25 marzo quando il pianeta tramonta un’ora e 39 minuti dopo il Sole.

Giove è ancora visibile dopo il tramonto del Sole, sull’orizzonte ad Ovest, ma l’intervallo di osservabilità si riduce sempre più ed ormai limitato alle prime ore della sera.

Marte, Venere e Saturno invece compaiono sull’orizzonte orientale al mattino presto, tra le luci dell’alba.

I pianeti e la Luna come di consueto sono protagonisti di varie congiunzioni :

#CONGIUNZIONI

Ritorna la ISS – Stazione Spaziale Internazionale:

#OSSERVARE_LA_STAZIONE_SPAZIALE

Potremo osservarla in diversi luminosi passaggi serali sul territorio italiano, a partire dal 14 marzo.

Le costellazioni tra inverno e primavera:

#COSTELLAZIONI

Il cielo è ancora dominato dalle più note costellazioni invernali, ma nelle prime ore della notte nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Il cielo meridionale, al di sotto della fascia zodiacale, è invece povero di stelle brillanti: con l’aiuto di una mappa….

#CARTE_DEL_CIELO

….si possono riconoscere le costellazioni dell’Unicorno, dell’Idra e, vicino alla Vergine, il Cratere.

E ora attendiamo il cielo sereno, dopo un bel po’ di pioggia (prima troppo poca, ora troppa!).

Buone osservazioni e … Cieli sereni !

Fonte: Commissione Divulgazione Unione Astrofili Italiani

Cielo del Mese, Febbraio 2024

Ecco la consueta sintesi di quanto possiamo osservare sulla volta celeste in questo periodo :

Cielo_di_Febbraio_2024

Per quanto riguarda i pianeti visibili ad occhio nudo, Venere e Marte sono osservabili al mattino presto, mentre Giove e Saturno sono ancora protagonisti del cielo della sera:

#PIANETI

Saturno però giunge al termine del suo lungo periodo di osservabilità serale. Anticipando sempre più il suo tramonto, raggiunge, il giorno 28 , la congiunzione con il Sole.

 Il pianeta rimane inosservabile per alcune settimane e in seguito ricomparirà al mattino, tra le luci dell’alba.

Come ogni mese potremo osservare diverse interessanti congiunzioni tra la Luna e i pianeti:

Luna – Venere la mattina del 7 febbraio

Luna  –  Marte l’8 febbraio

Luna – Saturno la sera dell’11

Luna – Giove il 15.

Ma la congiunzione più interessante è quella tra due pianeti :

#CONGIUNZIONI

Venere e Marte si incontrano tra le luci dell’alba al mattino del 22 febbraio:

possiamo osservare i due astri sull’orizzonte orientale a Sud-Est nella costellazione del Capricorno.

All’inizio del mese possiamo osservare gli ultimi transiti in orario serale della Stazione Spaziale Internazionale:

#OSSERVARE_LA_STAZIONE_SPAZIALE

Ricordiamo che in questo periodo la Stazione Spaziale suscita curiosità e merita la nostra attenzione perché tra i membri dell’equipaggio c’è l’italiano Walter Villadei.

Le costellazioni del periodo:

#COSTELLAZIONI

Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali:

#CARTE_DEL_CIELO

Buone Osservazioni e Cieli sereni

Fonte: Commissione Divulgazione Unione Astrofili Italiani

Cielo del Mese, Gennaio 2024

Siamo pronti per un nuovo anno astronomico !

Ecco la rubrica del cielo di gennaio 2024 :

Cielo_di_Gennaio_2024

Il 3 gennaio alle ore 02 la Terra si troverà al perielio, cioè alla minima distanza dal Sole, pari a 147.100.616 km..

Mercurio, Venere e , con difficoltà, Marte sono visibili sull’orizzonte orientale al mattino presto prima del sorgere del Sole.

Limitata l’osservabilità serale di Saturno, che ormai tramonta presto ed è visibile al crepuscolo serale nella costellazione dell’Acquario.

Giove è ancora l’oggetto più luminoso del cielo serale, ben visibile nella prima parte della notte nella costellazione dell’Ariete.

Nel corso del mese potremo osservare alcune congiunzioni tra la Luna e i pianeti :

Luna – Venere al mattino.  La Luna vicino a Saturno e poi a Giove nel cielo della sera.

Nella seconda parte del mese torneranno i luminosi passaggi serali della Stazione Spaziale Internazionale:

Come sempre potremo ammirare le magnifiche costellazioni invernali con le stelle più brillanti : 

Orione con Betelgeuse e Rigel, il Toro con Aldebaran, Auriga con Capella, Gemelli con Castore e Polluce, e il Cane Maggiore con la più splendente, Sirio.

Notoriamente il primo evento astronomico di rilievo di ogni anno è il massimo di attività dello sciame di meteore delle Quadrantidi: 

METEORE

Le prime notti di gennaio sono tra le più interessanti per osservare stelle cadenti, in quanto è attivo uno dei maggiori sciami dell’anno, quello delle Quadrantidi, dette anche da molti Bootidi, poichè queste meteore sembrano irradiarsi da una zona posta all’incirca a una decina di gradi a nord della costellazione del Boote.

Quest’anno il maggior numero di Quadrantidi è atteso il 4 gennaio verso le 10h-11h, ovvero quando da noi sarà già giorno.

Buone osservazioni e auguri per un 2024 con tante notti stellate e serene !

Fonte: Commissione Divulgazione Unione Astrofili Italiani