Mettiamoci l’anima!

Causa meteo avverso e impegni continui, rispolvero questo lavoro prodotto nelle serate del 30/31 ottobre scorso.

Si tratta di IC1848 detta più comunemente “Nebulosa Anima”, una nebuolosa diffusa ad emissione associata ad un ammasso aperto, visibili nella costellazione di Cassiopea,

Immagine realizzata tramite elaborazione di 40 pose da 5 minuti a 800 iso effettuate nelle serate del 30/31 ottobre scorso.

Per essere lontana più di 7.000 anni luce da noi direi che si vede molto bene!

 

Fuochi d’artificio per San Silvestro

La voglia di riprendere in mano l’armamentario, dopo le prove di Venere, Marte e la Soul Nebula (in fase di elaborazione) era tanta. Le avversità del periodo però non concedevano tregua, l’umidità non permetteva di fare foto decenti, non tanto per il seeing ma soprattutto perchè qui, all’osservatorio astronomico di Pontharancy, l’umidità ti entra dalla cervicale e ti riesce dal coccige.

Ma da ieri le cose sono cambiate, umidità bassa, cielo limpido e luna imbelle hanno permesso di tirare fuori l’artiglieria e regalarvi questi fuochi d’artificio per la fine di questo anno.

Due nebulose ad emissione ed una nebulosa oscura nella cintura di Orione. Ngc 2024 – nebulosa Fiamma, B33 – nebulosa oscura Testa di Cavallo e, fra le due, nebulosa NGC 2023. Sullo sfondo IC434.

Somma di 25 frames da 300″ e sottrazione di 7 dark, ripresa da Pontaranci la notte fra il 30 ed il 31 dicembre 2016 con Skywatcher 80ED al fuoco diretto di Canon Eos 450D full spectrum, con filtro uhc. Foto di Paolo Dori, post produzione di Roberto Dori. Immagine in alta risoluzione in galleria.

NGC 2024 è una nebulosa diffusa, visibile accanto alla brillantissima Alnitak (Z Orionis) prima stella da sinistra della cintura di Orione. La luminosità di Alnitak è tale da oscurare la maggior parte della nebulosa.

Appena sotto Alnitak troviamo B33, nebulosa oscura Testa di Cavallo (Horsehead Nebula), alle cui spalle troviamo la nebulosa ad emissione IC434, prevalentemente composta da idrogeno ionizzato, mentre B33 è principalmente composta da gas e polveri. Infine, fra la fiamma e la testa di cavallo troviamo NGC 2023, nebulosa diffusa a riflessione.

Buon 2017 a tutti e… cieli sereni!

 

Novembre 2016, che Osservare ?

Innanzitutto le carta del cielo (alle 23:00 Latitudine Media Italiana):

_________1 Novembre 2016_______________15 Novembre 2016_________

01nov 15nov

 

 

 

 

 

 

 

 

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……. in particolare:

Il 14 Novembre la Luna sarà al Perigeo (minima distanza dalla Terra) e sarà una “Superluna” particolare in quanto un’incontro così ravvicinato non si verificava dal 26 Gennaio 1948 e non si riverificherà fino al 25 Novembre 2034 ! 

m29-o-ngc6913-ammasso-aperto-cignoM29: Ammasso Aperto visibile nella costellazione del Cigno

 

 

 

 

 

m39-o-ngc7092-ammasso-aperto-cignoM39: Ammasso Aperto, sempre nel Cigno

 

 

 

 

 

ngc869-ngc884-ammasso-doppio-perseoNGC869 + NGC884: Ammasso Doppio visibile nella costellazione del Perseo

 

 

 

 

 

m13-ngc6205-ammasso-globulare-ercoleM13: Ammasso Globulare visibile nella costellazione di Ercole

 

 

 

 

 

ngc-7000-nebulosa-nord-america-cignoNGC7000: Nebulosa “Nord America”, sempre nel Cigno

 

 

 

 

 

ngc7293-nebulosa-elica-acquarioNGC7293: Nebulosa Elica visibile nella costellazione dell’Acquario

 

 

 

 

 

m101-o-ngc5457-girandola-galassia-spirale-orsa-maggioreM101: o Girandola, galassia a spirale visibile nella costellazione dell’Orsa Maggiore

 

 

 

 

 

m31-o-ngc224-galassia-di-andromeda-andromedaM31: o Galassia di Andromeda, visibile nella costellazione di Andromeda

 

 

 

 

 

m33-o-ngc598-galassia-triangolo-triangoloM33: o Galassia del Triangolo, visibile nella costellazione del Triangolo

 

 

 

 

 

m45-pleiadi-toroM45: o Pleiadi, visibili nella costellazione del Toro

 

 

 

 

 

messier-35-and-ngc-2158M35: Ammasso aperto, visibile nella costellazione dei Gemelli

 

 

 

 

 

480px-orion_nebula_-_hubble_2006_mosaic_18000Nebulosa di Orione: visibile nell’omonima costellazione

 

 

 

 

 

Inoltre:

Mercurio, dopo la congiunzione con il Sole, tornerà ad essere visibile tra le luci della sera a fine mese, basso sull’orizzonte, dove tramonterà un’ora dopo il Sole.

Venere, continua ad essere visibile nelle prime ore della sera, tramonta circa 2 ore dopo il sole ad inizio mese, raggiungerà le 3 ore a fine mese.

Marte, ancora osservabile nel cielo occidentale nelle prime ore della sera.

Giove, ben visibile al mattino a sud-est nelle ore che precedono il sorgere del Sole

Urano, reduce dall’opposizione al Sole del mese scorso rimane osservabile per quasi tutta la notte.

Nettuno, indispensabile telescopio ed osservable solo nella prima parte della notte.

 

Buona Visione 😀

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