Come preannunciato, oggi vi descriverò la configurazione del mio ricevitore SETI acronimo di
Searching for Extraterrestrial Intelligence.
Tutto è cominciato molti anni fa quando sul mio PC PentiumIV (ancora funzionante) installai il client SetiHome che scaricava dalla rete i files acquisiti dall’Osservatorio di Arecibo ( quello del mitico film Contact) e in background eseguiva la FFT generando dei waterfall alla ricerca di “righe” a 1421 MHz!
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Perchè la riga a 1421 MHz?
L’ipotesi di allora, valida a tutt’oggi, è che una civiltà aliena sviluppata tecnologicamente almeno quanto se non più di quella Terrestre, sceglierebbe questa frequenza portante per le sue trasmissioni e ascolto “esplorative”, in quanto associata alla frequenza di emissione dell’idrogeno ionizzato H+ (1420,400 MHz), che è l’elemento più abbondante nello Universo .
Inoltre questa frequenza si trova all’interno del “water hole”, un range di frequenze a più basso assorbimento che ne favorisce la propagazione a più grandi distanze.
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Associandomi al SETI ho avuto modo di conoscere (via Internet) fornitori di Antenne e HW per la ricezione di segnali nella banda dei 21 cm e di trovare anche cose accessibili, visto il ridotto budget disponibile per questo esperimento, come è a tutti gli effetti.
L’antenna scelta è stata una Loop Yagi centrata a 1.400-1.440 MHz a 45 elementi acquistata dalla Directive System&Engineering.
Il guadagno è di ca.20 dB e il lobo a 3 dB è di ca.16°
Il preamplificatore di antenna LNA è fornitura della Down East Microwave ( very good folk) e si tratta del modello 1350-500 MHz High Performance Low Noise Amplifier con un guadagno di 25 dB a 1421 MHz e una Figura di rumore inferiore a 0,7 dB.
Come ricevitore sto utilizzando un dongle SDR della NooElecoom,acquistato su Amazon, gestito con il SW #SDR scaricabile dalla rete. ( Esiste anche una versione per Raspberry).
Utilizzo anche un ricevitore Total Power, il uRAL10 , acquistato da una ditta italiana la Radioastrolab.
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Risultati: purtroppo il sistema soffre delle pesanti interferenze legate a emissioni prossime alla banda ( tra l’altro protetta!!) e disturbi vari: in effetti nelle ore notturne che vanno dalle 2 am alle 5 am il segnale rimane abbastanza pulito, ma NON ho mai rilevato qualcosa di significativo, come d’altronde non poteva essere altrimenti, MA l’antenna è lì , puntata sul meridiano a ca 70° di elevazione, e la volta celeste transita nel suo lobo di 16°con la rotazione terrestre…NON si sa mai!!
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Le immagini che seguono sono il waterfall del transito della Via Lattea nel lobo dell’antenna.
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Le immagini che seguono sono invece associate al transito del Sole rilevate con una parabola da 120cm ,frequenza del segnale 11 GHz , alla frequenza convertita dal LNB a 970 MHz ( che comunque adesso è finita in cantina)
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il ricevitore SDR è quindi una valida soluzione per la ricezione di segnali RF nella banda 21 cm -3 cm (convertita)
Questo è il waterfall del segnale ricevuto utilizzando un VCO in TX (1412 MHz circa) a circa 10 m. dall’antenna, che utilizzo come Test del sistema.
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Se “arrivasse” un segnale dovrei vedere qualcosa del genere!!! Ma non mi illudo….
…ma il giorno 21.10.2019 il sistema (non presidiato in quel momento) ha registrato questo segnale:
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Nei giorni successivi ho cercato la “ conferma “, ma NON c’è mai stata!
…to be continued!